Stai pensando di scrivere un libro, ma non sai da dove iniziare?
Inizia rivolgendoti a qualcuno di cui fidarti. Affida la tua storia a chi sa cosa farne.
Che si tratti della tua autobiografia, della cronistoria della tua azienda, di un manuale che raccolga le tue esperienze e competenze, se scrivere non è il tuo mestiere, ti consiglio vivamente di farti aiutare da un professionista della parola.
E ti consiglio di sceglierlo accuratamente: deve essere una persona che sappia capirti, metterti a tuo agio, ascoltarti. Queste sono le premesse fondamentali per trasformare la stesura del tuo libro in un’avventura meravigliosa.
Per questo, propongo sempre a chi non mi conosce di prenotare una prima consulenza gratuita: la prima impressione è importante e hai il diritto, oltre che la responsabilità, di viverla in tutta serenità, senza l’assillo di dover decidere nulla. Una chiacchierata, nulla più. Se vuoi, puoi già compiere il primo passo verso questo splendido viaggio!
Non hai bisogno (solo) di un ghostwriter, hai bisogno di qualcuno che ti capisca
Proprio così. Che si tratti di una biografia, di un brand book, di un manuale informativo o di qualunque cosa tu voglia, il punto non è solo individuare un professionista della scrittura che sappia realizzare la tua opera.
Il punto è collaborare con una persona, prima che con un professionista, che sappia capirti.
L’empatia è la chiave segreta di ogni opera. Lo scrittore a cui affiderai la tua storia deve saper parlare con il tuo registro, rappresentare i tuoi valori, evocare le tue stesse immagini e suggestioni.
Altrimenti non ci chiameremmo ‘scrittori ombra’, no?
Prima ci conosciamo, poi iniziamo a scrivere
Per poter scrivere a nome di qualcun altro, lo scrittore deve, in un certo senso, diventare quella persona. Ma come si può riuscire in un’impresa di questo tipo?
Facile (si fa per dire): parlando, costruendo insieme un percorso di conoscenza reciproca che serva a te, per valutare se chi hai di fronte è effettivamente il professionista che stai cercando; e serve al ghostwriter per assorbire il tuo modo di vedere il mondo, per capire, davvero, chi è la persona che ha di fronte.
L’empatia non è per tutti
Sarò sincero: questo tipo di approccio non è per tutti. E lo sai perché? Perché l’empatia non è qualcosa che si impara, non è una competenza che si può apprendere: l’empatia è un’attitudine dell’animo umano che si ha o non si ha.
Per me, l’empatia è qualcosa di preziosissimo, una caratteristica che mi rappresenta e identifica da sempre. Un dono e una maledizione che coltivo con cura e che proteggo gelosamente.
L’intelligenza emotiva è ciò che può dare autenticità alla tua storia, valore al tuo libro, unicità alla tua pubblicazione.
Ed è ciò che ti prometto solennemente, se sceglierai di realizzare insieme a me il tuo libro.
Ghostwriter freelance, al tuo servizio
Ora, però, credo che tu abbia bisogno di qualche informazione di carattere tecnico. Vero? E allora eccole!
Quanto costa il servizio di ghostwriting?
Non è possibile fornire una risposta certa a questa domanda. Il costo del servizio dipende da diversi fattori: tipo di opera, complessità, lunghezza, solo per citare i più rilevanti. Posso però garantirti due cose:
- Conoscerai perfettamente i costi di realizzazione della tua opera se sceglierai di richiedermi un preventivo senza impegno.
- Ti proporrò un prezzo perfettamente in linea con i costi di mercato (forse anche qualcosa in meno). Potrai contare su un servizio d’eccellenza a tariffe nella media.
Ti ricordo che, in qualunque momento, puoi contattarmi tramite form o prenotare una prima consulenza gratuita, in modo da conoscermi meglio e valutare se posso essere la persona che stai cercando.
Come funziona esattamente il servizio di ghostwriting?
Una cosa deve essere chiara: io non seguo un metodo standardizzato, non credo a questo approccio. E lo sai perché? Perché ogni opera e ogni persona che la realizza sono uniche. Credo che tale unicità debba essere rispettata e valorizzata. Ecco perché modello, adatto e trasformo il mio approccio in base alle tue esigenze e, soprattutto, a quelle del tuo libro.
Qualche informazione però devo dartela, altrimenti va a finire che non ci capisci nulla, vero? Allora ecco come, solitamente, gestisco il servizio di ghostwriting:
- Fase 1: ci conosciamo, mi racconti la tua idea, comprendo di cosa hai bisogno.
- Fase 2: sviluppo un preventivo comprensivo di costo per consulenze (necessarie per la realizzazione dell’opera) e costo dell’opera in relazione alla sua lunghezza.
- Fase 3: se accetti il mio preventivo, iniziamo subito a lavorare: ti mando una prima bozza di indice (che potremo modificare in qualunque momento, non preoccuparti) e, da lì, partiamo per questo splendido viaggio!
- Fase 4: organizziamo le prime call, fondamentali per la raccolta di informazioni e di materiale e per pianificare la scrittura del libro.
- Fase 5: mi metto a scrivere, condividendo di volta in volta il mio lavoro con te, in modo che tu possa fornirmi feedback, pareri, presentare richieste, richiedere modifiche.
- Fase 6: completiamo la scrittura del libro.
- Fase 7: passiamo alla fase di revisione.
- Fase 8: se il risultato finale ti convince, puoi decidere se vuoi ricevere il mio supporto per gestire le successive fasi di impaginazione e pubblicazione o se rivolgerti a qualcun altro in autonomia. La scelta è tua, sempre.
Domande, dubbi, paure?
Penso di averti detto tutto. O meglio, penso di averti detto tutto quello che ho da dirti in questa fase preliminare. So in che questo momento hai molti dubbi e, forse, anche un po’ di ansia.
Ma sai cosa? Scrivere un libro è un’avventura bellissima, quindi, che sia insieme a me, con un altro professionista o in autonomia: buttati! Non lasciarti condizionare da ansie e paure, goditi il viaggio e fa’ in modo di renderlo più bello possibile!
E ricorda: se avrai voglia di conoscermi non dovrai fare altro che prenotare una prima consulenza gratuita, senza impegno e senza pressioni. Nella peggiore delle ipotesi, ci saremo fatti una piacevole chiacchierata. Insomma, cosa hai da perdere?
Non vedo l’ora di scoprire il tuo progetto! Tu non hai voglia di raccontarmelo?
